
Fondata a Bologna nel 2013 e riconosciuta dal MiC come prima Orchestra Territoriale dell’Emilia-Romagna, l’Orchestra Senzaspine promuove una visione inclusiva e contemporanea della musica classica, unendo eccellenza artistica, innovazione e impegno sociale.
Diretta dal M° Tommaso Ussardi, si distingue per oltre ottocento produzioni e per un repertorio che spazia dal barocco al contemporaneo, con collaborazioni con istituzioni come il Teatro Comunale di Bologna, il Teatro Regio di Parma, il Teatro Comunale di Modena, il Teatro Comunale di Ferrara, i Teatri di Reggio Emilia, il Teatro Coccia di Novara, il Teatro Sociale di Como, il Teatro Comunale di Rimini, Accademia Chigiana di Siena, Accademia Chigiana di Siena, il Bologna Festival, Musica Insieme, Stresa Festival, Piano Amiata Festival e il Festival Internazionale di Portogruaro. Da oltre un decennio cura una propria stagione sinfonica al Teatro Duse di Bologna, divenuta un appuntamento stabile della vita culturale cittadina.


Nel 2015, l'Orchestra Senzaspine ha avviato il Mercato Sonato, sede di un intervento di rigenerazione urbana e culturale unico in Europa, dove, nel 2017, è nata la Scuola di Musica Senzaspine. Nel 2022 ha ricevuto il Premio Franco Abbiati – sezione “Filippo Siebaneck” per l’impegno nell’opera accessibile. Tra le produzioni più rilevanti figurano la Trilogia popolare di Verdi (regia di G. Dispenza, Premio Abbiati 2022), La Bohème (regia di G. Aliverta), Don Pasquale e Il signor Bruschino (regia di L. Mariani), Pagliacci, La Cenerentola, Il Barbiere di Siviglia, Don Giovanni e Le nozze di Figaro (regia di G. Dispenza).
Nel campo dell’opera partecipativa, l’Orchestra ha realizzato Silent City (2019), coprodotta nell’ambito di Matera Capitale Europea della Cultura, ed E Buio Fu (2023), presentata in Piazza Maggiore per il Bologna Portici Festival – Heritage meets Creativity. Nel 2024 ha coprodotto ONDE – Opera 0-3 anni, con le compagnie Petra e L’Albero, un’esperienza immersiva dedicata alla prima infanzia, nell’ambito del progetto europeo Grow Inclusive Opera (Boarding Pass Plus 2022–2024). Nel 2025 è stata ospite nella stagione del Teatro Regio di Parma con Il Barbiere di Siviglia (ROF – regia di P. Pizzi), Tosca nel Teatro Fanin (regia di S. Sito) e ha coprodotto con il Teatro Coccia di Novara le opere contemporanee Il Giovane Artù e Biancaneve in Tour (regia di Daniele Piscopo). Oltre alle prestigiose stagioni teatrali, l'Orchestra offre una serie di attività comunitarie e di partecipazione pubblica, come le Community Opera, le Lezioni-Concerto, il Conduct-Us e i laboratori artigianali, che coinvolgono attivamente gli spettatori nel processo di costruzione dell'offerta musicale.
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Uno sguardo alla strada che abbiamo fatto insieme, i progetti e i percorsi degli scorsi anni, per esaudire i desideri delle prossime stagioni!
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